Procedura di richiesta finanziamento IPE COOP CONFIDILa procedura per accedere al finanziamento attraversa le seguenti fasi:

1) Valutazione fattibilità 

2) Adesione alla cooperativa 
3) Predisposizione della pratica 
4) Delibera di approvazione del Confidi 
5) Presentazione alla Banca 

 

1) Valutazione fattibilità 

Nell’incontro preliminare tra il Confidi e l’impresa richiedente viene:

– presentata l’attività della I.P.E. COOP. CONFIDI,

– vengono illustrati i pre requisiti per diventare socio (azienda con sede legale o produttiva nel Lazio, la regolarità della posizione rispetto alla CCIAA, l’onorabilità dell’amministratore e dei soci o del titolare dell’azienda),

– vengono illustrati i costi della struttura ed i vantaggi derivanti dall’adesione alla cooperativa.

 

Viene quindi  effettuata una analisi di massima dell’impresa, della sua situazione economico-patrimoniale, della validità dell’investimento previsto, delle effettive esigenze dell’impresa. Questa prima valutazione viene effettuata sulla base anche dei seguenti documenti dell’azienda:

se società:

Atto costitutivo e Statuto;

Ultimo Bilancio approvato completo di Nota Integrativa, Verbale Assemblea, deposito;

Situazione aggiornata agli ultimi due mesi;

Ultimi due Unico della società e dei soci;

Certificato della CCIAA.

 

se ditta individuale:

Ultime due dichiarazione dei redditi;

Bilancino costi e ricavi aggiornato agli ultimi due mesi;

Certificato della CCIAA

 

La valutazione di fattibilità viene svolta a titolo gratuito.

 

 

2) Adesione alla cooperativa 

In caso positivo viene consegnata la modulistica che deve essere firmata dall’Amministratore o dal Titolare dell’impresa, e cioè: 

Modulo di richiesta di adesione alla cooperativa 

Informativa sulla legge di tutela dei dati personali del Confidi

La richiesta di finanziamento indirizzata alla I.P.E. COOP. CONFIDI

La richiesta di finanziamento indirizzata alla Banca prescelta 

Informativa sulla legge di tutela dei dati personali della Banca prescelta 

La lettera di autorizzazione all’addebito delle competenze di spettanza della I.P.E. COOP. CONFIDI  

 

3) Predisposizione della pratica 

La pratica viene predisposta dal Confidi nel momento in cui è integrata, oltre che dalla documentazione citata al punto 1), con la seguente documentazione:

Fotocopia del documento di identità valido e del Codice Fiscale dell’Amministratore e dei soci;

Contratto di locazione/atto di proprietà della sede dell’attività;

Elenco Banche con indicazione dell’esposizione e dell’utilizzo;

Ultimo estratto conto della Banca/Banche;

Preventivi degli investimenti o fatture degli investimenti sostenuti negli ultimi 6 mesi;

Ogni altra documentazione richiesta in sede di valutazione.

 

Il Confidi provvede a redigere un documento riassuntivo dell’attività dell’impresa, della situazione economico-patrimoniale dell’impresa, degli investimenti previsti etc.. 

 

4) Delibera di approvazione del Confidi 

Il Consiglio d’Amministrazione della I.P.E. COOP. CONFIDI si riunisce normalmente 2 volte al mese per ammettere i soci e per valutare, approvare o respingere le richieste di finanziamento.

Con l’ammissione a socio e con l’approvazione della richiesta scatta l’obbligo per l’azienda richiedente di versare le quote sociali ed i diritti di segreteria come riportato nel modulo di richiesta di finanziamento indirizzato al Confidi.

Nel caso di garanzia in cui sia prevista la controgaranzia del FONDO DI GARANZIA CENTRALE DEL MEDIO CREDITO, il Confidi attiva la richiesta di concessione della controgaranzia. 

  

5) Presentazione alla Banca 

La pratica di richiesta di finanziamento sostenuta dalla garanzia del Confidi viene portata alla Banca richiesta entro una settimana.

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